Il Freestyle ski è una disciplina nata in Norvegia in seno allo sci alpino negli anni Trenta, per poi trasformarsi in sport agonistico, negli Stati Uniti, agli inizi degli anni Sessanta.
Nota anche come sci acrobatico, questa pratica ha la sua essenza nelle evoluzioni creative e coreografiche rese possibili grazie ai salti e alle performance speciali, tipiche anche dell’equivalente disciplina svolta con la tavola.
Tra le varie specialità si ricordano, oltre ai salti:
Nel Freestyle gli sci si contraddistinguono per una maggiore leggerezza, morbidezza e maneggevolezza che, di conseguenza, li rende gestibili sia nelle discese che nelle evoluzioni e nei salti.
Un’altra importante caratteristica di questa tipologia di sci è il twin tip, ovvero la doppia punta, presente sia anteriormente che posteriormente, che assicura i più diversi tipi di andatura e performance all’interno del park, oltre che elasticità e reattività.